- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Sentenze e leggi
Nella giornata di oggi mi sono imbattuto sull'articolo della sentenza di assoluzione dell'infermiera di Lugo, non c'erano elementi per condannarla di omicidio e di ergastolo ma nell'attesa della assoluzione ha passato anni in carcere e sotto processo.
La domanda sorge spontanea è stata condannata perchè infermiera, perchè indifisa, per il mero esercizio di potere o per l'uso dei media?
La sentenza di assoluzione è meglio di un giallo, l'infermiera che non piace a nessuno entra in servizio e decide di uccidere con due fiale di Potassio Cloruro, in pieno giorno, con il rischio di essere vista da tutti, un paziente che stava morendo . Sembra impossibile, eppure è quello che è stato fatto credere alla giuria che l'ha condannata.
- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Sentenze e leggi
La sentenza dell'ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI VENEZIA è una storia che ha dei risvolti drammatici.
La dott.sa si presenta con una schiera di sostenitori, non riesce a scrivere un atto di ricusazione valido e si rifiuta di presentarsi, costringendo l'ordine a procedere in sua assenza.
La sentenza depositata ricostruisce i vari passaggi della storia che di seguito riporto:
- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Sentenze e leggi
Il caso riguarda un dipendente pubblico che non ha potuto fruire delle ferie per alcuni anni e gli è stata rifiutata la possibilità di farle, quindi ha vinto il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale e poi al Consiglio di Stato.
Nello specifico si tratta di un dipendende della polizia stradale che in seguito ad un infortunio è transitato ai ruoli civili e ha ottenuto il pagamento di 3380 euro per l'anno delle ferie non fruite.
- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Sentenze e leggi
L'infermiere Leopoldo Wick ha 59 anni ed è iscritto all'ordine degli infermieri di Ascoli Piceno dal 1994 e lavorava nella RSA di Offida, è stato accusato di avere ucciso 8 anziani e di aver eseguito 4 tentati omici.
La Corte d'Assise di Macerata dopo 5 ore di camera di consiglio lo ha condannato all'ergastolo.
I fatti sono accaduti dal 2017 al 2018 e secondo l'accusa l'arma del delitto è un'indebita somministrazione di farmaci fra insulina e psicofarmaci.
- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Sentenze e leggi
Il posizionamento di un SNG ha visto un' infermiera a processo perchè ha portato a decesso il paziente, l'evento è un caso rarissimo e difficile da rilevare se non seguendo rigorosamente le linee guida (LG).
La ricostruzione è quella di un caso molto raro, può essere l'occasione di comprendere l'importanza del rigore nelle tecniche infermieristiche ma anche il valore dell'esperienza tecnico scientifica.
Il pubblico ministero ha chiesto 4 mesi di reclusione e le attenuanti generiche, per la sola infermiera anche se il medico era presente e indirettamente riconosce l'esclusività delle tecniche infermieristiche che dal lato pratico hanno ancora dei limiti procedurali che vediamo di seguito.
- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Sentenze e leggi
Il caso è di un' infermiera con esperienza che è stata licenziata da un ospedale, sembra per motivi di salute.
Quando è il datore di lavoro a chiudere un contratto prima della scadenza il datore di lavoro sta licenziando il dipendente, a volte i motivi sono per giusta causa, ma a volte non lo sono.
Quando c'è un licenziamento senza giusta causa l'infermiere ha diritto di chiedere il reintegro nel posto di lavoro e la retribuzione che non gli è stata corrisposta.

- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Sentenze e leggi
Il quotidiano dell'infermiere di reparto consiste nel sorvegliare nelle 24 ore lo stato di salute dei pazienti ricoverati che gli sono affidati. Quando l'infermiere rileva delle condizioni cliniche alterate, agisce, seguendo prescrizioni, procedure o in mancanza informando tempestivamente il medico.
Il fatto ha visto un medico non intervenire davanti alla chiamata di un infermiere, la sentenza è andata in Cassazione che, verso il medico, ha confermato il precedente giudizio, colpevole di rifiuto d'atti d'ufficio.
- Obbligo PEC, sanzioni fino alla sospensione dall'ordine
- Tassa OPI a carico del datore di lavoro, la sentenza
- Demansionamento, caso Mori, Azienda Sanitaria paga risarcimento di 61.000 euro
- La responsabilità dell’infermiere per erronea somministrazione di farmaci
- L'infermiera di Lugo è innocente
- Obbligo disdetta prenotazione esami, Emilia-Romagna, la delibera