Esercizio abusivo della professione infermieristica, un esempio

Pin It

stop violenzaSpesso ci si aspetta che l'abusivismo nella nostra professione avvenga ad opera di approfittatori occasionali e in ambienti atipici "fuori norma" e mai uno penserebbe che possa capitare in posti di lavoro ad alta tecnologia.

Invece è stato chiesto il rinvio a giudizio da parte della procura di Massa per 11 persone, 6 rappresentanti di commercio e 5 medici per l'abuso svolto in sala operatoria...

 Ho conosciuto diversi infermieri che svolgevano l'attività di specialist per l'inserimento delle protesi, infermieri che dopo un esperienza di anni in sala operatoria si specializzavano nell'impianto delle protesi.

I rappresentanti di commercio hanno partecipato attivamente come infemieri di sala operatoria e i chirurghi responsabili hanno commesso il falso ideologico per non aver segnalato la presenza dei rappresentanti nella nota operatoria. LINK alla legge.

I giornali LINK1 Link2 riportano che dal 2007 al 2009 sono stati effettuati 45 interventi verificati dal GUP.

Leggendo tra le righe emergono due battute tristissime "45 interventi perfettamente riusciti" e "una prassi tutt'altro che insolita".

Due frasi che fanno riflettere:

"45 interventi perfettamente riusciti" quindi chiunque può fare abusivamente una professione se il risultato è buono.

"una prassi tutt'altro che insolita" e possiamo crederci, 45 interventi in 3 anni vuol dire 15 interventi anno circa un numero di interventi chirurgici troppo poco frequente, circa da 1 a 3 al mese e non consente ad una persona che lavora nel commerciale di restare in allenamento per essere utile durante un intervento chirurgico.

La conseguenza è che ci sono persone preparate ad arte da organizzazioni che a loro volta erano consapevoli di preparare persone non autorizzate a fare quello che avrebbero fatto, e quindi per la prima volta siamo in presenza di una vera e propria organizzazione commerciale per preparare persone per l'esercizio abusivo della professione sanitaria.

Un evento ma poi il tutto si risolverà con una multa da 500 euro e nulla più.