L'attenzione per i giovani che hanno dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) è sempre maggiore. Per DSA si intendono quei disturbi del neuro-sviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente e che si manifestano con l'inizio della scolarizzazione.
Quando si è certificati con DSA si può diventare infermiere?
Ci sono diverse DSA che sono classificati in base alla difficoltà specifica che comportano e si dividono in:
- Dislessia - disturbo specifico della lettura che si manifesta con una difficoltà nella lettura accurata e fluente di un testo in termini di velocità e correttezza. Questa difficoltà, a causa della fatica nella lettura, si riflette spesso nella comprensione del testo.
- Disortografia - disturbo specifico della scrittura che è legato ad aspetti linguistici e consiste nella difficoltà di scrivere in modo corretto.
- Disgrafia - disturbo specifico della grafia che riguarda la componente motoria della scrittura per cui scrivere risulta difficoltoso e poco veloce.
- Discalculia - disturbo specifico che riguarda una difficoltà nella manipolazione dei numeri, i calcoli veloci a mente e il recupero dei risultati nelle diverse operazioni aritmetiche.
I DSA non sono una malattia in quanto non sono dovuti ad un danno organico, ma un diverso neuro funzionamento del cervello, che non impedisce la realizzazione della specifica abilità (lettura, scrittura, numerazione o altro) ma necessita di tempi più lunghi e carichi maggiori di attenzione.
Questa caratteristica è innata e non è transitoria: accompagna l’individuo per tutta la vita, anche se si modifica nell’età evolutiva.
L'ammissione a infermieristica prevede di fare la pubblicazione di un bando di ammissione a professioni sanitarie da parte dell'Università e dopo si può fare l'invio della domanda.
Nei bandi deve essere presente uno specifico articolo di questo tipo:
Adattamento alle prove di accesso – Abilità Diverse
Le procedure concorsuali, di cui al presente bando, sono organizzate dall’Università degli Studi di .... tenendo conto delle singole esigenze dei candidati con invalidità, con disabilità a norma dell'articolo 16 della legge n. 104/1992, nonchè dei candidati con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento (DSA) di cui alla legge n. 170/2010, e dei candidati con bisogni educativi speciali, connessi ad altro tipo di disturbo evolutivo specifico che incida sull’apprendimento.
I candidati con certificato di invalidità, con certificazione di cui alla legge n. 104 del 1992, con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento (DSA) di cui alla legge n. 170 del 2010 o con certificazione attestante bisogni educativi speciali, connessi ad altro tipo di disturbo evolutivo 5 specifico che incida sull’apprendimento, possono beneficiare, nello svolgimento della prova, di appositi ausili o misure compensative, nonché di tempi aggiuntivi, facendone apposita richiesta secondo le modalità previste nel presente bando...
Lo studio del test può essere un problema, se vuoi provare dei test degli anni precedenti li trovi al link.
Il corso di laurea ha lezioni e tirocinio
Le lezioni del corso di infermieristica possono prevedere degli adattamenti mentre il tirocinio è la parte più impegnativa perchè devi avere un tutor che capisca la DSA e ti possa preparare al meglio.
Il risultato finale del corso di infermieristica è l'apprendimento delle nozioni e delle tecniche.
Una volta che si è laureati, ci sono bandi di concorso che prevedono delle agevolazioni nell'esecuzione delle prove per chi ha la DSA.
Quindi chi è affetto da DSA può avere un supporto durante la fase degli studi e anche alcuni bandi di concorso, poi c'è la visita di idoneità del medico competente.
Quando si è in graduatoria nel concorso dopo si verrà chiamati a consegnare i titoli e fare la visita dal medico competente. Durante la visita dal medico competente è necessario dichiarare la propria DSA certificata.
Se non si dichiara la propria DSA è un falso in atto pubblico un reato grave.
Il medico competente valutà l'idoneità dell'infermiere all'impiego e se la conferma allora tutto bene, se da un'idoneità parziale alcuni bandi bloccano l'assunzione e in questo caso sarà necessario fare ricorso.
Quindi l'infermiere con DSA inizia in reparto.
Il periodo di prova è di 6 mesi lavorativi, se ci sono malattie o ferie il termine si allunga, chiaramente se si ha un certificazione DSA che va dichiarata è meglio chiederlo al proprio dirigente infermieristico.
Non so se l'organizzazione del lavoro è in grado di attivarsi per mettere l'infermiere con DSA in grado di lavorare.
Oggi come ieri fare l'infermiere richiede abilità importanti e penso che il problema non siano i limiti, tutti ne abbiamo, ciò che conta è la volontà di superarli.
Riferimenti: