Infermieri: il cambiamento è arrivato si chiama #noisiamopronti

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noisiamopronti logoAdesso per la prima volta nella storia degli infermieri c'è #noisiamopronti un associazione nata l'anno scorso che con la petizione all'ARAN ha trovato il consenso di oltre 128.000 infermieri.

Ma cos'è #noisiamopronti?

Cosa sta facendo la prima associazione infermieristica italiana.

 Noisiamopronti nasce nel 2015 in conseguenza al feroce contrasto dell'ordine dei medici di Bologna ad una scelta di protocollare determinate procedure degli infermieri del 118 ha iniziato a sospendere quei dirigenti.

Grazie al coordinamento di Pietro Giurdanella il gruppo si forma, il nome nasce da una risposta dei colleghi che nei primi momenti quando si doveva decidere il nome del movimento i colleghi gli mandano una foto "noi siamo pronti" e da lì nacque l'idea #noisiamopronti.

foto noisiamopronti

Il nome c'è e rispecchia qualcosa che devi sentire dentro, è tutto lì.

Dal 2015 al 2017 il movimento è rimasto in contatto ed è maturato nel gruppo facebook #noisiamopronti (LINK).

L'idea di un gruppo facebook che parla e discute va bene ma bisogna scendere in campo, bisogna farsi vedere e nel 2015 il primo raduno del movimento a Bologna.

Il sostegno non nasce dal classico "mi piace", ma dalle foto postate, tanti colleghi riconoscono in #noisiamopronti un movimento giusto, era quello che mancava.

Nel 2016 Pietro Giurdanella diventa anche presidente del collegio di Bologna per le dimissioni dell Presidente Maria Grazia Bedetti, gli impegni potevano scoraggiarlo, come anche gli attacchi continui che passamo dalla politica infermieristica al personale.

Gli attacchi mediatici avrebbero fatto sbroccare chiunque, ma non Pietro che ad ogni occasione ha risposto con corretteza ed onestà, la sua attività di divulgazione vicino alla Senatrice Annalisa Silvestro è passata dal sostenere le competenze specialistiche per i colleghi del 118 ad un sostegno per tutti gli infermieri è stata un azione continua ed aveva due hashtag chiari #noisiamopronti #competenzespecialistiche 

Nel 2016 il movimento era a Frosinone e nel 2017 a Napoli, nel frattempo i sostenitori sono cresciuti e la voglia di fare di più con essi, serviva un cambiamento, una crescita da movimento spontaneo a movimento con capacità di organizzarsi.

Napoli 2017, nasce l'associazione, si poteva mantenere uno status di gruppo facebook? chiaramente no, perchè non si ha una personalità giuridica e perchè non si possono fare iniziative serie.

Pietro Giurdanella poteva fare anche il presidente dell'associazione, perchè no, in fondo chi gli avrebbe detto di no, invece la scelta è caduta su Antonio Torella, il consiglio di noisiamopronti è costituito da giovani brillanti che hanno deciso di dedicarsi alla crescita della nostra professione.

Il Presidente : Antonio Torella
Il Vicepresidente : Vincenzo Scialò

Consigliere : Elisabetta Zaniboni
Consigliere: Marco Biondo
Consigliere: Gaetano Artiola
Consigliere: Marco Licci
Consigliere: Marco Maresca

Revisore dei conti: Matteo D’ambrosio
Revisore dei conti: Gesualdo Coniglio

Revisore dei conti: Valeria Anastasio

Il passaggio da collegio ad ordine delle professioni infermieristiche ha accelerato i tempi, quindi la petizione all'ARAN per chiedere che vengano riconosciute le competenze degli infermieri, non la sola anzianità di servizio, è sono competenze:

1. "perfezionate" frutto dell'esperienza maturata e agita nei confronti dei cittadini e degli assistiti;

2. "esperte” conseguenti l’effettuazione di master universitari di primo livello inerenti componenti o fasi del processo assistenziale o peculiari pratiche assistenziali settoriali (ad esempio: anestesia/analgesia, strumentazione e tecnica chirurgica, dialisi, wound care, case management, continuità assistenziale, ecc.);

3. “specialistiche” conseguenti l’effettuazione di master di primo e secondo livello o del percorso di laurea Magistrale inerenti ampi ambiti clinico assistenziali in una delle aree di esercizio professionale già previste nella bozza di accordo sulle specializzazioni infermieristiche da sottoporre alla Conferenza Stato Regioni (area cure primarie - servizi territoriali/distrettuali; area intensiva e dell’emergenza/urgenza; area medica; area chirurgica; area neonatologica/pediatrica; area salute mentale e dipendenze).

La petizione è conclusa e l'idea di #noisiamopronti ha coinvolto tutta l'Italia, il gruppo è esploso a quota 130.000 iscritti, ma la cosa più importante è l'affetto il calore che tanti colleghi hanno mostrato con le foto con la partecipazione attiva.

Il 16 gennaio la consegna delle firme all'ARAN per non essere più invisibili.

Il cambiamento c'è chi non lo vede, c'è lo scettico, c'è l'incredulo, ma in questi giorni tanti colleghi hanno firmato con entusiasmo una petizione che rappresenta un gesto concreto e da la dimostrazione che gli infermieri non fanno solo chiacchiere sui social, ma sono presenti, calmi, entusiasti, pronti, ed i luoghi comuni sono un argomento che non gli riguarda.

L'associazione, chiaramente, non ha titolo per la negoziazione del CCNL ma si presenta all'ARAN e di riflesso ai sindacati, con le firme per chiedere che il prossimo CCNL dia più spazio alle competenze specialistiche.

L'associazione va poi oltre e può essere un esempio per tutti i cittadini per chi vuole fare gruppo ed al posto del lamentismo cronico presenta idee e progetti concreti per costruire un futuro migliore. 

 

2015 Bologna, articolo con le foto (LINK)

Noisiamopronti sito web (LINK)