La professione dell'infermiere è complessa e articolata e i cambiamenti si succedono sempre più rapidamente. Questo fa si che possiamo raccontare solo una parte di quanto accade. Ma faccio, anzi, facciamo del nostro meglio.
Un caso successo a Udine, qualche anno fa, l'assistito è anziano agitato, il medico valuta un globo vescicale e prescrive il posizionamento del catetere, l'infermiere agisce.
L'infermiere non valuta la presenza effettiva del globo vescicale, non ottiene il consenso del paziente, anzi agisce applicando una contenzione, il risultato e una violenza ingiustificata, troppi errori...
Fino al 30 aprile 2017 è possibile proporsi come consulente per AGENAS, per fare questo chi si è già iscritto deve confermare o aggiornare il proprio profilo, mentre chi desidera iscriversi ex novo ha tempo ancora 10 giorni.
Entrare nell'Albo degli esperti e dei collaboratori di AGENAS non comporta di essere chiamati per un parere o un progetto, però se hanno bisogno si rivolgeranno a chi si è iscritto.
La campagna per l'igiene delle mani non finisce mai, soprattutto in momenti epidemici come la pandemia del COVID-19 diventa importante ricordarselo.
La Regione Emilia-Romagna ha realizzato una pagina con l'aggiornamento dei poster di divulgazione per favorire il lavaggio corretto delle mani nei diversi setting assistenziali.
Le calzature per infermieri sono sempre state bianche, ma con la diffusione degli zoccoli di gomma hanno iniziato ad essere verdi, blu, arancioni o con colori variopinti.
La rivoluzione è iniziata nelle sale operatorie dove il colore dello zoccolo è iniziato ad essere verde, contrastava bene il rosso del sangue e poi forse perchè non era importante nell'immagine verso il cliente ci si è lasciati andare.
La sala operatoria è sempre stata considerata un area top negli ospedali e poi in fondo se lo fanno loro perchè non farlo tutti e quindi il colore dello zoccolo non è più considerato da tempo un aspetto vincolante per la divisa.
Lo zoccolo per infermieri oggi non assomiglia allo zoccolo classico e rigido, ce n'è di tutti i tipi e forme..
Buongiorno mi chiamo Marco Lardelli sono un infermiere che lavora presso gli Spedali Civili Di Brescia, mi sono permesso di scrivervi per presentarvi un progetto nato un anno fa quando ho deciso di frequentare un master universitario in Stomaterapia e Incontinenza presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore.
Al termine di questo percorso ho deciso di realizzare, assieme a due colleghe Danila Maculotti infermiera stomaterapista della Fondazione Poliambulanza di Brescia ed Eliana Guerra infermiera stomaterapista degli Spedali Civili Di Brescia, un applicazione per le persone stomizzate, per i loro famigliari e per i professionisti sanitari, che potesse essere di aiuto per implementare l'educazione terapeutica alla persona stomizzata, tutto ciò al fianco della figura imprescindibile dell'infermiere stomaterapista.
La pagina facebook "Assistenza Infermieristica" è un progetto di Emanuele Lisanti, nella pagina sono invitati giornali online, siti web, blog, blogger e appassionati per creare una pagina dedicata alla divulgazione infermieristica.
Da qualche giorno la richiesta e l'impegno "Cari colleghi e cari editor, da oggi la pagina Assistenza Infermieristica non pubblicherà più post denigranti verso la professione che ci mettono in cattiva luce di fronte ai cittadini e ai colleghi stessi.
In ogni casa sono presenti farmaci per i disturbi che più comunemente possono presentarsi, a volte acquistati a banco a volte prescritti per problemi di salute.
I farmaci presenti in casa devono essere sempre sottoposti ad un'attenzione particolare per la sicurezza sia verso noi stessi che per tutelarci da un utilizzo inappropriato.
Le notizie sul mondo degli infermieri sono veloci e spesso superficiali, cerchiamo di fare approfondimenti per comprendere meglio ciò che accade. Il panorama infermieristico, articolato e diversificato per le sue specializzazioni; raccontate dai nostri autori senza scandalismi.
Molti infermieri in Italia e nel mondo scrivono libri tecnici, narrativi e specialistici. Un'occasione per mostrare la crescita professionale nel mondo e lasciare la propria impronta nella storia della professione.
L'Operatore Socio Sanitario (OSS), è una figura che ha un peso sempre maggiore nell'assistenza al paziente. Il motivo è che ogni giorno è il primo ad arrivare a contatto con la persona ammalata e fragile e di conseguenza ne raccoglie le richieste.
La preparazione dell'OSS richiede un anno di corso, poi verrà formato nei settori specialistici a seconda delle attività richieste.
La nostra salute è attaccata quotidianamente, non solo dalle malattie, ma da comportamenti sbagliati che possono essere nell'alimentazione, nell'eccesso di benessere o nella comunicazione errata. Ci sono consigli di esperti e fonti ufficiali che consentono di appropriarsi di stili di vita corretti.