Dispositivi KED per l'estricazione nei soccorsi

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Nel vasto campo del soccorso medico d'urgenza, l'efficienza e la rapidità delle procedure sono fondamentali per garantire la sopravvivenza e il benessere dei pazienti coinvolti in incidenti gravi.

Nei momenti critici di un incidente stradale, un incidente domestico o qualsiasi altra situazione che richieda un'estricazione rapida e sicura di un paziente, i dispositivi KED (Kendrick Extrication Device) emergono come strumenti vitali per i sanitari.

Questi dispositivi, progettati per immobilizzare efficacemente la colonna vertebrale di un paziente durante l'estricazione, giocano un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza e il benessere del paziente durante il trasporto. 

I dispositivi KED: fondamenti e funzionamento

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I dispositivi KED, come detto, sono dispositivi medici progettati per fornire un supporto efficace alla colonna vertebrale, al torace e al bacino di un paziente durante l'estricazione.

I principali componenti di un dispositivo KED includono:

  1. Struttura rigida: questi pannelli, solitamente realizzati in materiale resistente come il polietilene ad alta densità, forniscono supporto e protezione alla colonna vertebrale del paziente.
  2. Cinghie regolabili: le cinghie sono progettate per essere posizionate intorno al paziente fissate saldamente al dispositivo KED, garantendo una immobilizzazione sicura e confortevole.
  3. Imbottiture: alcuni dispositivi KED includono imbottiture per aumentare il comfort del paziente e ridurre la pressione su determinate aree del corpo durante l'estricazione. 

Principi di funzionamento dei dispositivi KED

Per comprendere appieno l'importanza dei dispositivi KED, è essenziale esaminare il contesto in cui vengono utilizzati e i principi scientifici che ne guidano il funzionamento.

L'estricazione di un paziente intrappolato richiede una serie di precauzioni per evitare ulteriori lesioni e garantire un trasferimento sicuro ed efficiente al pronto soccorso più vicino.

Il funzionamento dei dispositivi KED si basa sui principi della biomeccanica e dell'ingegneria biomeccanica, che mirano a ridurre al minimo il movimento della colonna vertebrale e dei tessuti circostanti durante l'estricazione del paziente.

Questo viene ottenuto mediante il posizionamento del dispositivo attorno al paziente in modo da mantenere la sua colonna vertebrale in una posizione neutra e ridurre al minimo il rischio di lesioni spinali.

Le cinghie regolabili del dispositivo sono fissate saldamente per garantire una stabilizzazione ottimale, mentre i pannelli rigidi forniscono un supporto strutturale per la colonna vertebrale e il torace.

Questo approccio consente al personale medico di manipolare il paziente con sicurezza durante l'estricazione, riducendo al minimo il rischio di movimenti bruschi o torsioni che potrebbero causare danni alla colonna vertebrale.

È importante sottolineare che l'efficacia dei dispositivi KED dipende dalla corretta applicazione e dal rispetto delle procedure stabilite per l'estricazione dei pazienti intrappolati.

Il personale medico deve essere adeguatamente addestrato nell'uso di tali dispositivi e familiarizzato con le migliori pratiche per garantire un trattamento sicuro ed efficace.

Formazione e addestramento nell'uso dei dispositivi KED

L'efficacia dei dispositivi KED dipende non solo dalla qualità del dispositivo stesso, ma anche dalla competenza e dalla preparazione del personale sanitario che li utilizza.

Pertanto, è fondamentale garantire che il personale medico sia adeguatamente addestrato nell'uso dei dispositivi KED e familiarizzato con le procedure stabilite per l'estricazione dei pazienti intrappolati.

La formazione del personale medico nell'uso dei dispositivi KED dovrebbe includere sia componenti teoriche che pratiche, fornendo una panoramica approfondita dei principi di funzionamento dei dispositivi e delle migliori pratiche per la loro applicazione.

Questa formazione dovrebbe essere continuativa e aggiornata regolarmente per garantire che il personale medico sia sempre al passo con le ultime linee guida e raccomandazioni nell'ambito dell'estricazione dei pazienti intrappolati.

Inoltre, è importante fornire opportunità di addestramento pratico sul campo, consentendo al personale di acquisire esperienza nell'applicazione dei dispositivi KED in situazioni reali di emergenza.

Questo tipo di addestramento può contribuire a migliorare la fiducia e la competenza del personale medico nell'uso dei dispositivi KED e a garantire un intervento tempestivo ed efficace nei confronti dei pazienti intrappolati.

Procedure per l'applicazione di un dispositivo KED

L'applicazione di un dispositivo KED richiede una procedura precisa e meticolosa per garantire un'immobilizzazione efficace e sicura della colonna vertebrale del paziente.

Di seguito sono elencati i passaggi dettagliati per applicare correttamente un dispositivo KED:

  1. Preparazione dell'area: Prima di iniziare l'applicazione del dispositivo KED, i soccorritori devono assicurarsi che l'area intorno al paziente sia sicura e accessibile. Sarà necessario liberare lo spazio circostante da ostacoli e pericoli potenziali per facilitare l'intervento.
  2. Stabilizzazione del collo: I soccorritori devono stabilizzare il collo del paziente prima di applicare il dispositivo KED. Ǫuesto può essere fatto mantenendo il paziente in posizione neutra utilizzando collari cervicali.
  3. Applicazione delle cinghie: Il dispositivo KED deve essere posizionato dietro il paziente, con i pannelli rigidi posizionati lungo i lati del corpo e le cinghie regolabili pronte per essere fissate.
  4. Applicare le cinghie centrali e inferiori del busto
  5. Fissaggio della testa: queste devono essere posizionate e fissate alla testa del paziente per garantire un'ulteriore stabilità e protezione della colonna vertebrale cervicale. Ǫuesto avviene applicando le cinghie per il mento e la fronte.
  6. Verifica e regolazione: una volta che il dispositivo KED è stato applicato, i soccorritori devono verificare che tutte le cinghie siano correttamente allacciate e che il dispositivo sia saldamente fissato al paziente. Eventuali regolazioni necessarie devono essere effettuate per garantire che il dispositivo KED fornisca un'immobilizzazione sicura e confortevole. È importante prestare particolare attenzione alla posizione della testa e del collo del paziente, assicurandosi che siano allineati correttamente e che non vi siano punti di pressione eccessiva.
  7. Valutazione continua: dopo aver applicato il dispositivo KED, i soccorritori devono continuare a valutare attentamente il paziente per rilevare eventuali cambiamenti nelle condizioni o nuovi sintomi che potrebbero richiedere un intervento aggiuntivo. È importante essere pronti a modificare la gestione del paziente in base alla sua risposta al trattamento.
  8. Trasporto sicuro: una volta che il dispositivo KED è stato applicato e il paziente è stato stabilizzato, è fondamentale assicurarsi che il trasporto del paziente avvenga in modo sicuro e controllato. Il paziente deve essere trasferito con cura su una tavola spinale o un'altra superficie rigida e fissato in modo sicuro al veicolo di soccorso per evitare movimenti bruschi durante il trasporto.

Conclusioni e Prospettive Future

In conclusione, i dispositivi KED rappresentano uno strumento vitale nell'ambito del soccorso e dell'emergenza medica, consentendo ai soccorritori di stabilizzare in modo sicuro e confortevole la colonna vertebrale dei pazienti durante le operazioni di estricazione.

Tuttavia, per massimizzare l'efficacia di tali dispositivi, è essenziale che il personale medico sia adeguatamente addestrato nell'uso dei dispositivi e che segua le procedure stabilite per garantire la massima sicurezza e l'efficacia del trattamento.

Il futuro dei dispositivi KED potrebbe vedere ulteriori miglioramenti nella progettazione e nella tecnologia, con l'obiettivo di rendere questi dispositivi ancora più leggeri, robusti e facili da usare.

Inoltre, la ricerca continua sull'efficacia dei dispositivi KED potrebbe portare a una maggiore comprensione dei meccanismi di lesioni spinali e allo sviluppo di nuove strategie per ridurre ulteriormente il rischio di tali lesioni durante l'estricazione dei pazienti intrappolati.

In conclusione, i dispositivi KED rappresentano un importante strumento per il team che la utilizza, contribuendo a garantire un trattamento sicuro ed efficace dei pazienti coinvolti in incidenti gravi.

Con un adeguato addestramento e un impegno costante per l'innovazione e la ricerca, è possibile migliorare ulteriormente gli esiti clinici dei pazienti e ridurre il carico di lesioni e disabilità associate agli incidenti stradali e ad altre emergenze simili.

 

Foto di Paolo Ghedini da Pixabay