Lo stress lavorativo può emergere e diventare una patologia a causa di un sistema organizzativo disfunzionale.
La conseguenza è che il lavoratore ha vere e proprie malattie da stress lavorativo, malattie psicologiche importanti che possono essere riconosciute dall'INAIL. L'INAIL segue questa tipologia di malattie da oltre 20 anni e si è giunti ad un passaggio importante.
Lavori in un ambiente sano o che ti ha causato malattie psicologiche?
Le malattie di tipo psicologico hanno molte cause e fra questi l'ambiente lavorativo, in questo caso possono essere indagate in modo approfondito dall'INAIL per comprendere se è possibile una causa lavorativa.
In Gazzetta Ufficiale (GU), il Ministero del lavoro e delle Politiche sociali, ha pubblicato il Decreto dal titolo "Aggiornamento dell'elenco delle malattie professionali" il 15 novembre 2023 (GU Serie Generale n.10 del 13-01-2024).
Sono stati aggiornati tre elenchi, il primo di elevata probabilità, il secondo di limitata probabilita e il terzo le malattie la cui origine lavorativa è possibile.
Nel secondo elenco sono presenti le malattie da stress lavoro correlato che rientrano come infortunio INAIL:
- LISTA I - MALATTIE LA CUI ORIGINE LAVORATIVA E' DI ELEVATA PROBABILITA' Parte di provvedimento in formato grafico
- LISTA II - MALATTIE LA CUI ORIGINE LAVORATIVA E' DI LIMITATA PROBABILITA' Parte di provvedimento in formato grafico
- LISTA III - MALATTIE LA CUI ORIGINE LAVORATIVA E' POSSIBILE Parte di provvedimento in formato grafico
La lista II è quella che interessa le malattie che sono correlate ad una disorganizzazione disfunzionale del lavoro e riporta:
Agente causale:
DISFUNZIONI DELL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO (costrittività organizzative)
Porta a malattie:
MALATTIE PSICHICHE E PSICOSOMATICHE:
DISTURBO DELL'ADATTAMENTO CRONICO (con ansia, depressione, reazione mista, alterazione della condotta e/o della emotività, disturbi somatoformi)
DISTURBO POST-TRAUMATICO CRONICO DA STRESS
Le attività organizzative che possono portare a queste malattie:
- marginalizzazione dalla attività lavorativa, svuotamento delle mansioni, mancata assegnazione dei compiti lavorativi, con inattività forzata,
- prolungata attribuzione di compiti dequalificanti o con eccessiva frammentazione esecutiva, rispetto al profilo professionale posseduto
- prolungata attribuzione di compiti esorbitanti o eccessivi, anche in relazione ad eventuali condizioni di handicap psico-fisici
- impedimento sistematico e strutturale all’accesso a notizie
- inadeguatezza strutturale e sistematica delle informazioni inerenti l’ordinaria attività di lavoro
- esclusione reiterata del lavoratore rispetto ad iniziative formative, di riqualificazione e aggiornamento professionale
- esercizio esasperato ed eccessivo di forme di controllo
- altre assimilabili.
Le malattie da stress relato sono difficili da certificare
Dimostrarne un nesso non è facile, infatti sono incluse fra le malattie di limitata probabilità.
L'INAIL ha realizzato un bel documento che spiega la situazione: Patologia psichica da stress, mobbing e costrittività organizzativa1.57 MB.
Il documento è del 2005 dopo ci sono state altre normative e sentenze della cassazione; è una situazione in divenire ma nel 2023 siano state inserite in Gazzetta Ufficiale dall'INAI.
La possibilità di monitorare meglio queste patologie e di indagare e comprendere meglio i luoghi di lavoro che sono disfunzionali.
Il riconoscimento di queste patologie richiede certificati e documentazioni, non credo sia utile "l'avvocato" ma ci si deve affidare al parere dell'INAIL, chiedendo direttamente a loro.
C'è da tenere presente che poi un eventuale ricorso porterebbe a percorsi costosi che con i tempi della giurisprudenza italiana possono durare un decennio.
Bibliografia:
Foto di Pedro Figueras da Pixabay