Cosa studiare e come prepararsi per il concorso pubblico

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quiz concorsiIl concorso pubblico si svolge su almeno 3 prove, prova scritta, prova pratica e prova orale, se poi il numero di iscritti è alto la commissione può prevedere una preselezione, ma questo deve essere indicato nel bando.

Quindi il cosa studiare dipende degli argomenti sul bando ma anche dal tipo di prove che ti attendono.

Il concorso con le condizioni più selettive prevede una preselezione che può avere due tipologie di limiti per il superamento, il punteggio o il numero di ammessi.

La preselezione con un punteggio minimo potrebbe essere considerata selettiva dalla commissione perché ha domande che entrano nel dettaglio, spesso hanno una parte di cultura generale, nel peggiore dei casi sono solo di cultura generale.

La preselezione che ha un numero di ammessi minimo è di solito su argomenti tecnici e il limite è dato da un numero di ammessi 300-500 o 1000 dipende dalle scelte della commissione e sono ammessi tutti i parimerito con l’ultimo in posizione utile.

Le preselezione è un quiz a risposta multipla con un numero di domande che varia da 30 a 50 e cosa importante non dà nessun punteggio per la graduatoria.

 

La prova scritta è un quiz a risposta multipla, sempre con domande tecniche che hanno però un ambito generale e spesso c’è una parte normativa.

Le prova scritta è di 30 domande, ma possono essere anche di più (controllare il bando), e dà un massimo di 30 punti per la graduatoria.

La prova pratica è più variabile, a volte è un quiz a risposta multipla di 20 o 10 domande, a volte è a domande aperte, di rado è un problema superarla perché entra nel dettaglio del lavoro e con un minimo di studio si affronta. I punti assegnati sono 20.

La prova orale è breve, di solito la durata oscilla dai 10 ai 20 minuti in cui si deve rispondere a 3 domande, una di informatica, una di inglese e una di infermieristica, il peso maggiore è di quella di infermieristica ed anche qui vengono assegnati 20 punti massimo.

 

Le prove in totale consentono di avere al massimo 70 punti, altri 30 possono essere acquisiti con il curriculum, i titoli ecc..

I punti assegnati dalle prove del concorso pubblico sono sufficienti per essere fra i primi della graduatoria e quindi la preparazione fa la differenza per essere chiamati a lavorare

I punti totali consentono di essere posizionati in una lista di chi ha superato le prove del concorso, la lista è detta graduatoria da cui si potrà essere chiamati per un contratto a tempo indeterminato con l'azienda sanitaria che ha indetto il concorso pubblico.

Si potrebbe fare confusione, ma ci sono diverse situazioni in cui ti potresti trovare a fare delle prove concorsuali e non devi fare confusione fra:

concorso pubblico che è a tempo indeterminato,

avviso pubblico che è a tempo indeterminato,

concorso pubblico riservato a categorie specifiche o di stabilizzazione,

Azienda sanitaria con CCNL sanità, IPAB, APSP, e azienda sanitaria privata con CCNL AIOP.

 

Cosa studiare?

Il bando di concorso riporta le materie in generale e possono essere diverse a seconda di chie lo organizza, devi guardarci e se libri del corso universitario sono ottimi a questi vanno aggiunti dei testi per prepararsi sui quiz, saper parlare della materia non vuol dire saper fare un quiz da cui dipenderà un lavoro e di conseguenza la vita futura.

 

Amazon consente un confronto fra i diversi editori cercando concorsi infermieri (LINK) o test infermieri (LINK) è possibile vedere gli ultimi usciti, poi una volta identificato il libro dei quiz per concorsi per vedere se c’è un ultima edizione conviene andare sul sito del editore.

Leggere un libro di quiz e fare le crocette sul libro non basta.

 

Come studiare per il concorso?

Con regolarità, si inizia anche anni prima, per arrivare a studiare diverse ore al giorno i mesi precedenti alle prove.

Studio regolare e diversificato per non annoiarsi, lo studio dei quiz viene affrontato in diversi modi devi personalizzare il tuo, c’è chi impara a memoria la domanda, ma secondo mè è sbagliato, perché davanti ad una domanda con una leggera differenza potresti non riconoscerla.

Lo studio dei quiz lo devi portare avanti con lo studio della prova orale, nel senso che man mano fai i quiz devi identificare anche le materie dove ci sono delle lacune, saperlo è una risorsa preziosissima, perché tieni presente che ti ricordi ciò che sai, ma quello che non sai non ti viene in mente.

Quindi hai un qualcosa da studiare per l’orale e poi una volta studiato i quiz su quell’argomento non saranno un tuo problema e poi fare i quiz consoliderà lo studio che hai fatto.

 

Come studiare, lo decidi tu se vedi l’obiettivo.

Obiettivo: quiz di 30 domande in 30 minuti, quindi a casa dovrai:

saper fare 30 domande consecutive senza avere errori da stanchezza,

saper fare domande per 30 minuti senza avere errori di stanchezza,

saper fare le domande come sopra in condizioni avverse, con rumore, con la stanchezza addosso.

Quando ad ogni prova supererai il 21/30 avrai raggiunto una preparazione minima.

Per usare il libro più volte e magari rivenderlo una volta superato il concorso scrivi su un foglio a parte le risposte, se vuoi un foglio tecnico più approfondito scarica gratuitamente questo (LINK).

Il giorno del concorso poi ricorda le solite cose:

Rileggere il bando del concorso per verificare se serve una fotocopia del documento o la biro nera ecc. e poi:

arrivarci riposato,

avere da mangiare, da bere

avere da coprirsi o da scoprirsi ed un giubino soffice che va bene anche su di una seduta scomoda.

Quando sei lì al dunque, prima del via presta la massima attenzione a quello che dice il presidente della commissione se hai un foglio fa qualche crocetta ottime come antistress.

 

NB:

Le indicazioni date sono utili per tutti i concorsi pubblici anche se l'esperienza è nei concorsi da infermiere, purtroppo ci sono poche informazioni sui rarissimi concorsi per coordinatore e per dirigente.