Tecniche e tecnologie per l'assistenza infermieristica
Le tecniche infermieristiche utilizzano sempre di più prodotti tecnologici e innovativi. Il legame fra tecnica infermieristica ed evoluzione tecnologica è il fondamento di un'assistenza adeguata alle possibilità che ci sono offerte. Avere una tecnologia e non saperla usare è uno spreco di risorse imperdonabile. Oggi gli infermieri allestiscono sale operatorie con robot che costano milioni di euro.
L'accreditamento in Sanità è iniziato circa 20 anni fa, è un processo obbligatorio per chi vuole erogare le prestazioni sanitarie. Strutture pubbliche o private devono mettere in pratica il processo di accreditamento.
L'accreditamento ha come punto centrale il paziente o almeno questa è l'intenzione.
Il posizionamento di un dispositivo di accesso al circolo venoso è spesso necessario per infondere le terapie. I dispositivi sono gestiti con la massima cura ma purtroppo con una frequenza molto variabile, possono accadere delle complicanze.
Le complicanze non sono sempre correlate al CVC o ad un accesso vascolare periferico, ci sono situazioni in che dipendono dalla soluzione infusa o dai microrganismi che colonizzano la pelle.
La musicoterapia si sta sempre più affermando anche in Italia, complici, forse, i numerosi video divulgati dai social ma anche l'effetto positivo rilevato sui pazienti.
Antonio De Vita è un infermiere musicoterapista e gli ho proposto questa intervista per e-mail per conoscere meglio questa nuova branca della professione.
Il catetere centrale ad inserzione periferica (PICC), unito al port-a-cath, diventa un device vascolare a lungo termine con una qualità e tecnologia all'avanguardia.
Quando uniamo i due presidi abbiamo un PICC port. Vediamo più dettagliatamente il perchè c'è la necessità di inventare un presidio nuovo e quando è più indicato degli altri CVC?
La diluizione dei farmaci raccontata nei libri sposa bene la teoria con la pratica ed una semplice proporzione matematica sembra sempre funzionare, alla fine si ottiene un numero esatto preciso.
La pratica nasconde dei risvolti che la teoria dovrebbe tenere presente così che teoria e pratica possano avere lo stesso risultato.
Il clistere, la peretta o la pompetta sono strumenti con una funzione simile, sono molto utilizzati in ospedale o al domicilio per la pulizia e l'evacuazione dell'intestino; rappresentano una delle tecniche apparentemente più semplici che l'infermiere è chiamato ad effettuare.
L'infermiere interviene qual'ora la persona non sia in grado di evaquare da solo, quando è richiesta una soluzione medicata per un'azione terapeutica.
L'assistenza infermieristica ha una base teorica, ma poi l'agire maggiormente percepito dall'assistito è attraverso una tecnica ben fatta, efficace e sicura.
Quando la tecnica infermieristica non segue un disciplinare rigoroso il risultato è una tecnica errata che può inficiare un lavoro complesso articolato e multiprofessionale, anche se alla fine il passaggio sbagliato è uno.
Il sondaggio ha rilevato che la diffusione di tecniche errate è diffuso anche troppo.
Abbiamo preparato la siringa e siamo pronti a forare, ma prima è necessario fare delle valutazioni, sto forando nel punto giusto? Quale profondità raggiungerà l'ago?
In caso di iniezione sottocutanea o iniezione intramuscolare la valutazione del punto da forare e la profondità sono due fattori determinanti per la riuscita della somministrazione o la formazione di complicanze.
La ricerca infermieristica è sempre più articolata e complessa. Varia dalla ricerca clinica sul campo alla ricerca bibliografica con la metodologia Evidence based che nella forma più complessa arriva alle revisioni sistematiche e le meta analisi. Anche la ricerca infermieristica segue le stesse regole di quella medica, dalla redazione del protocollo all'autorizzazione del comitato etico.
I progressi tecnologici portano ad un cambiamento radicale degli strumenti che ci troviamo ad utilizzare, negli anno 90 l'infermiere si chiedeva se doveva posizionare l'ago cannula, oggi se deve utilizzare l'ecografo o come allestire un robot chirurgico da milioni di euro.
Presentare i cambiamenti che la tecnologia ci impone ci consente di capirli e forse governarli al meglio.
L'Area Critica è un settore dell'infermieristica dove le tecnologie consentono di monitorare e supportare i parametri vitali del paziente consentendogli di superare fasi critiche della malattia.
Gli infermieri sono in prima linea per prevenire e curare le lesioni da pressione, i documenti su come applicare la medicazione migliore sono in continuo aggiornamento. La gestione delle ferite è una delle specializzazioni infermieristiche che gode di un master universitario dedicato e un riconoscimento come infermiere specialista.
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