Lavorare in Inghilterra, intervista a Best Personnel per comprendere il lavoro delle agenzie di selezione internazionali

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Best Personnel è un'agenzia che fa recruitment, ovvero, seleziona infermieri in Italia e li aiuta ad essere assunti in Inghilterra da Ospedali o altri servizi.

Ho avuto la possibilità di proporre questa intervista ad un responsabile di Best Personnel sperando di aiutare chi si trova davanti alla fatidica domanda, lavorare in UK?

Ringrazio Liliana Costa responsabile di Best Personnel per aver rilasciato questa intervista e Andrea Gorini, per avermi aiutato, se interessati potrete incontrarlo a Bologna dal 26 al 29 gennaio 2015 in occasione dei colloqui per lavorare in UK.

Da alcuni anni ormai il Regno Unito rappresenta una meta ambita da molti infermieri italiani.

Perché la richiesta d’infermieri stranieri è così alta in questo paese?

Le ragioni sono molteplici. Innanzi tutto, la difficoltà da parte del Regno Unito di formare un numero sufficiente d’infermieri per soddisfare la domanda di lavoro. Negli ultimi anni, il numero di posti disponibili nelle nursing schools inglesi si è progressivamente ridotto, anche a causa dei tagli di risorse pubbliche destinate al settore. In più, molti infermieri formati in Gran Bretagna guardano loro stessi all’estero in cerca di condizioni migliori, specie in direzione dei Paesi del Commonwealth (Australia, Canada, ecc.).

In secondo luogo, come è noto, lo sviluppo economico si traduce in un aumento della popolazione anziana e in un allungamento della prospettiva di vita. Il sistema sanitario britannico si trova così a far fronte alla crescente richiesta di servizi, il cui livello qualitativo è direttamente correlato alla presenza (o alla mancanza) di personale infermieristico.

Dove si concentra maggiormente la richiesta e in quali ambiti?

La richiesta di personale infermieristico è piuttosto omogenea su tutto il territorio britannico e si registra tanto nel il settore pubblico quanto in quello privato. Nursing Homes e ospedali privati hanno cominciato a guardare al resto d’Europa alla ricerca di personale infermieristico già dai primi anni 2000. Le stime confermano questa tendenza anche per pubblico: NHS [il servizio sanitario nazionale britannico, NdR] nel 2016 si troverà ad aver bisogno di almeno 47.500 infermieri per far fronte alle carenze di organico, [Ref 1] con picchi di richieste in ambiti quali sala operatoria ed emergenze, seguiti da reparti quali quelli di chirurgia, pediatria, geriatria e terapia intensiva.

[Ref 1] Shaun Lintern, “NHS to face chronic nurse shortage by 2016”, on Nursing Times, 18 June, 2013 (http://www.nursingtimes.net/nursing-practice/specialisms/management/nhs-to-face-chronic-nurse-shortage-by-2016/5059871.article)

Oltre che dall’Italia, da quali paesi provengono gli infermieri stranieri che scelgono il Regno Unito?

La nostra esperienza come agenzia conferma le tendenze evidenziate dai report del Royal College of Nursing: [Il sindacato degli infermieri inglesi NdR]: siamo attivi in Portogallo fin dal 2007, in Spagna dal 2011 e in Italia dal 2012. Più recentemente si registra un aumento d’infermieri provenienti dagli altri paesi del sud e dell’est Europa, quali Grecia, Romania e Polonia. È per questo che, da parte nostra, abbiamo deciso d’investire per formare un team di operatori che parlino la lingua e conoscano la realtà di questi Paesi, garantendo così un servizio vicino alle esigenze dei candidati.

Parlando degli italiani in particolare, i nostri infermieri riescono ad adattarsi bene alla realtà Britannica secondo Lei?

I feedback che riceviamo dai datori di lavoro in generale sono positivi: gli infermieri italiani si distinguono per l’attenzione al paziente, la cura dei dettagli e la competenza tecnica. Anche altre qualità, dal lato caratteriale, sono molto apprezzate. Tra esse, il loro spirito di squadra e la loro positività. D’altra parte, la tendenza da parte degli infermieri italiani a restare con le strutture presso le quali sono assunti inizialmente dimostra la loro capacità d’integrarsi e di far bene fin da subito nei ruoli che sono chiamati a ricoprire.

Qual’è invece il ruolo delle agenzie di recruiting in questo quadro?

I datori di lavoro ricorrono a noi affinché il processo di ricerca e selezione del personale sia più efficiente ed efficace. I nostri recruiters parlano la lingua di origine dei candidati e siamo in grado di organizzare eventi di recruiting nei paesi presso i quali le strutture intendono attingere personale. Così possiamo garantire l’individuazione dei candidati più adatti alle posizioni da ricoprire in tempi relativamente brevi. Durante gli eventi di recruiting che organizziamo, il tasso di successo dei candidati si attesta tra il 75 e il 90%. In altre parole, possiamo essere sicuri che al momento del colloquio con il datore di lavoro, le probabilità di successo saranno molto elevate.

A questo proposito, ci tengo a sottolineare l’importanza del lavoro che sta a monte degli eventi stessi: parliamo con i candidati uno ad uno per conoscere le loro competenze e i loro obiettivi professionali, così da proporre l’offerta di lavoro più adatta alle loro esigenze. Offriamo inoltre assistenza nella preparazione del colloquio, ad esempio curando insieme gli aspetti della preparazione linguistica che sono da approfondire in vista della selezione.

 

Grazie per il prezioso contributo, l'intervista è più lunga e a breve metto anche la seconda puntata. 

 

best personnel bologna

Nella foto: Liliana Costa, direttore della sede di Porto di Best Personnel e Andrea Gorini, recruiter BPL che segue gli infermieri italiani.

Best Personnel sarà in Italia, a Bologna, dal 26 al 29 per selezionare gli infermieri che lavoreranno in un Ospedale a sud Ovest dell'inghilterra il  Dorset County Hospital NHS Foundation Trust per i suoi reparti di Chirurgia, Cardiologia, Pneumologia, Gastroenterologia e Nefrologia e Dialisi.

Per maggiori info sull’iniziativa potete contattarli: andrea@bestpersonnel.ie e liliana.costa@bestpersonnel.ie 

 

Il sito Best Personnel http://www.bestpersonnelgroup.com/

 

Foto di 12019 da Pixabay

 

Franco Ognibene