Il 7 marzo 2020 si terrà il VI convegno slow nursing "essere o non essere … infermiere? la cura della professione", la sede è l'Università Popolare di Mestre, Corso del Popolo, 61.
Luciano Urbani presenta il sesto convegno e riporto:
Un convegno maturo che prende atto della indifferenza degli organi della professione e dei media infermieristici verso la realtà e la riflessione culturale.
Quindi l’organizzazione intende assumere maggiore impegno e responsabilità nell’approntare con i partecipanti veramente motivati, un incontro che realizzi pienamente un laboratorio di pensiero per affrontare le tematiche dell’assistere e del curare della società attuale in un confronto autentico fra persone autentiche, libero e senza condizionamenti e pregiudizi.
Inevitabile e necessario distinguere fra opportunismo e onestà.
Onestà legata alla coerenza alimentata dalla generosità.
... essere o non essere infermiere?
....essere o non essere cittadino?
....essere o non essere onesto, coerente, generoso?
In quale realtà vivere o sopravvivere?
Incatenato a fissare ombre scambiate per reali, immagini sgranate che appannano la coscienza?
Quando il pensiero è malato e nessun dubbio affiora, è ancora possibile la ricerca della verità?
È ancora possibile curare l’altro quando si soffre?
Il programma della giornata:
Modera: Barbara Lupazzi - Infermiera - Vicenza Ilaria Storti - Infermiera - Vicenza
DICHIARAZIONI DEI PARTECIPANTI
PROVOCAZIONI RIFLESSIVE: ESSERE O APPARIRE
Luciano Urbani - Post Infermiere - SFI Venezia
LA CURA DELL’ASSISTERE Concetta Brugaletta - Infermiera - Londra
ESSERE INFERMIERE …
LA CURA DELLA PROFESSIONE Valter Fascio - Infermiere Benedettino - Torino
RIFLESSIONI AD ALTA VOCE CON IL PUBBLICO
LA CURA DELLA FORMAZIONE Massimiliano Zaramella - Chirurgo - Presidente Obiettivo Ippocrate - Vicenza
LA CIVILTA’ DELLA CURA Carlo Beraldo - Sociologo - Trieste
LA CURA DEL PENSIERO E DELLA PAROLA Giuseppe Goisis - Filosofo - Università Ca’ Foscari - SFI Venezia
DISCUSSIONE INTERATTIVA RELATORI-PUBBLICO