Si terrà a Bologna l'VIII edizione del "Forum della non autosufficienza (e dell'autonomia possibile)" due giornate ricche di interventi che dovrebbero soddisfare tutte le esigenze.
Le giornate iniziano con la sessione plenaria poi alla mattina e al pomeriggio si potrà scegliere fra le conferenze e workshop circa 10 al mattino e al pomeriggio' questo consente di avere percorsi tematici di interesse per infermieri, coordinatori e dirigenti.
L'invecchiamento, la non autosufficenza sono molto legate a scelte familiari e influenzano la vita di più persone all'interno del nucleo familiare e noi professionisti non possiamo ignorarle.
Il nostro assistito, da dove arriva, cosa vive, aspetti di un assistenza all'anziano alla disabilità sempre più specialistica perchè cerca dare un assistenza sempre più mirata.
Nel sito web sono già pensati alcuni percorsi tematici:
Dirigere le strutture del futuro
Il ruolo dell'assistente sociale
Professionisti dell'assistenza: innovazioni, motivazioni, narrazioni
Scenari del nuovo welfare nazionale
Workshop ECM
Il programma offre però la possibilità di scegliere gli eventi a cui partecipare:
MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE
P1 - PRIMA SESSIONE PLENARIA Politiche nazionali per la non autosufficienza: facciamo il punto a cura di Rita Cutini
Ore 8.30 Registrazione partecipanti
Ore 9.30 Inizio sessione plenaria
Ore 11.00 Conclusione sessione plenaria Coordina
ORE 11,30-13,00
G1 - Conferenza: Gratta e perdi. Anziani, fragilità, gioco d'azzardo
G2E - Conferenza: La Regina del Male: Storia ed evoluzione della malattia di Alzheimer Marco Trabucchi,
G3 - Conferenza: La chiamata dei migliori. I Maestri del lavoro sociale di comunità
G4 - Il benessere organizzativo come miglioramento della qualità della vita degli anziani
G6 - Cronicità, costi standard e LEA: nuove forme di tutela della non autosufficienza a cura di Softwareuno INS
H7 - Il nuovo Regolamento Generale UE n. 679/2016 sulla protezione dei dati personali (GDPR- General Data Protection Regulation)
G7 - La tecnologia RFId nelle Residenze Socio Sanitarie in collaborazione con Sys-Dat
G8 - Riforma del terzo settore e società benefit
G9 - Nel territorio delle demenze, tra arte, miti, luoghi comuni ed errori Ferdinando Schiavo, neurologo Durante il workshop ci sarà la presentazione del cortometraggio "Ti ho incontrata domani" realizzato da Marco Toscani.
MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE ORE 14,30-18,30
G11E - Reazioni e relazioni tra operatori e utenti: per un’etica della relazione di aiuto
G12 - AnzianOSS: e quando gli OSS invecchiano?
G13 - Occuparsi di Risorse Umane dalla gestione al Benessere organizzativo. Come sostenere processi generativi in situazione di crisi
G14E - Liberi dalla contenzione: aspetti etici, tecnici e giuridici. L’esperienza delle case residenza e dell’Ausl di Bologna
G15 - Risorse strumenti e servizi per combattere l’indebitamento di famiglie e anziani
G16 - Gli appalti dei servizi sociali dopo il nuovo Codice e le Linee guida dell’ANAC
G17 - Presentazione rapporto Network Non Autosufficienza 2016
G19 - La digitalizzazione in sanità. Processi, automatismi,facilitazioni per affrontare la digitalizzazione con una soluzione light!
G21 - World Cafè, People Strategy e Welfare aziendale: metodologie e strategie per le Direzioni delle strutture dei centri di servizio alla persona
G22 - Il Centro di servizi alla persona che vorrei a cura di ANSDIPP
G23 - Casa e Welfare – come promuovere sviluppo e qualità della vita
GIOVEDÌ 17 NOVEMBRE P2 - SECONDA SESSIONE PLENARIA
Uno, nessuno centomila Anziani: Raccontare la Fragilità
Chi sono gli anziani oggi?
Soggetti di assistenza?
Cittadini che sostengono le generazioni più giovani?
Malati di Alzheimer?
Persone coinvolte nella comunità in attività di volontariato?
Persone sole?
Persone curate dagli operatori sanitari?
La plenaria proverà a dare risposte a queste domande; proverà perciò a tratteggiare le tante immagini della vecchiaia nel mondo di oggi, e a metterle in rapporto con lo sfondo della società contemporanea, laddove la televisione e i giornali trasmettono il costante e sottile messaggio di una anzianità malata e passiva, caratterizzata anche da episodi di violenza, che poi si riverberano un una paura diffusa tra i familiari, con la nascita anche di associazioni di difesa degli anziani.
Ma è davvero così la vecchiaia?
I relatori rifletteranno su questi temi e sul filone culturale che ritiene che la vecchiaia non sia un affare privato ma una condizione che fa parte della comunità, e che solamente una integrazione partecipata, sia delle persone sane che di quelle malate, potrà davvero promuovere un cambiamento culturale e di sostegno dell’anzianità attiva.
Questa cultura di comunità dovra’ coinvolgere i famigliari che devono essere parte attiva della cura.
Ore 8.30 Registrazione partecipanti
Ore 9.30 Inizio sessione plenaria
Ore 11.00 Conclusione sessione plenaria
ORE 11.30 - 13.00
H1 - Conferenza: Vittime: il ruolo del Servizio Sociale e dell'assistente sociale
H2 - Conferenza: Gli assistenti sociali e il terzo settore. Strumenti o agenti?
H3 - Conferenza: Come si raccontano la fragilità e le risorse degli anziani nei servizi? Il punto di vista dell’assistente sociale e il suo ruolo
H4E - Conferenza: La gestione integrata dei comportamenti problema nella disabilità intellettiva A cura dell’Asl di Bologna Introduce
G5 - Sinergia tra libertà di movimento dei pazienti nelle strutture e loro tutela. Un aiuto per ampliare le aree libere di movimento con sistemi che garantiscono sicurezza e autonomia. Progettare il benessere degli operatori per ottenere quello dei pazienti: incrementare la qualità assistenziale attraverso il miglioramento dei processi
H5E - La Storia della mia vita. La raccolta della biografia della persona affetta da demenza come strumento di costruzione della protesi di cura
H6 - Lo scopo di ottimizzare il processo di approvigionamento del farmaco e la gestione del magazzino. Gestire le risorse umane rispetto all’attività di erogazione della terapia con lo scopo di ridurre il rischio di errore durante la somministrazione a cura di Falmalvarion
H8 - Analisi Self Service: cittadini di prima classe a costi sostenibili
H9 – Stili di vita e opportunità nelle età avanzate
GIOVEDÌ 17 NOVEMBRE ORE 14.30 – 18.30
H11 - Giovani caregiver: sostenere gli adolescenti con responsabilità di cura familiare
H12E - La rilevazione della qualità percepita da parte degli utenti come strumento di miglioramento della qualità dei servizi socio-sanitari per persone con disabilità A cura di Ausl Bologna
H13 - Come gestire i servizi socio - sanitari agli anziani dopo l’accreditamento. Nuove regole e vecchi problemi ancora da risolvere
H14 - Al primo posto la domiciliarità. L’assistenza domiciliare strumento cardine per sostenerla. Prospettare il futuro con nuovi servizi e supporti ai caregiver
H15E - La qualità nelle RSA. Principi, fatti, emozioni
H17 - I nuovi servizi socio-sanitari territoriali A cura di Scuola di Specializzazione in Studi sull’Amministrazione Pubblica
H18 – La Privacy nel Dossier Sanitario Elettronico: gli eventi da monitorare a cura di Softwareuno INS
H19 – Recenti sviluppi su SVaMA e SVaMDi
H20E - Realizzare un’assistenza Person Centred nei contesti di cura. Nuove idee per il miglioramento della qualità della vita A cura di Focòs Argento
H21 - Scenari e sviluppi del nuovo welfare nazionale A cura di ANSDIPP
H22E – Le terapie non farmacologiche e l’ambiente di vita della persona anziana istituzionalizzata
H23E - Abuso e violenza sulla persona anziana nei vari setting assistenziali: profili legali e psicologici. Come prevenire, segnalare e gestire gli episodi di abuso e violenza. Il punto di vista dei mass media
I docenti e relatori non li ho messi e li trovi nel programma che si può scaricare online, altrimenti veniva una pagina lunghissima sono tanti docenti universitari e relatori con esperienza sul campo, il mio intento di presentare la presenza di una ricca offerta di convegni e corsi fra cui scegliere.
Io sono stato un relatore in una sessione a lato nel lontano 2014, e finita la mia relazione c'era l'imbarazzo della scelta su cosa seguire, da un lato avere più opzioni e utile ma se si paga un co0ngresso come questo è necessario studiare bene il programma per fare il massimo in quelle giornate.
Avere più persone della stessa azienda che si dividono fra i vari congressi consente di avere una maggior diversità di saperi all'interno del proprio team, gli organizzatori lo sanno ed ogni 2 iscrizioni il 3° ha un ingresso gratuito.