Il dirigente delle professioni sanitarie Bed Management

letto ospedale
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Fra le attività della dirigenza Infermieristica è presente il Bed Management, una figura prevista e diffusa con le recenti Linee di indirizzo nazionali per lo sviluppo del piano di gestione del sovraffollamento in Pronto Soccorso del 2019 e secondo la DGR 1129/2019 “Piano di miglioramento dell’accesso emergenza-urgenza” si introduce nelle Organizzazioni sanitarie la funzione di Bed Manager (BM).

Il profilo richiesto al Bed Manager dirigente l'ho ripreso da un recente bando di concorso ed è molto interessante.

Come diventare un dirigente Bed Management?

Fra i titoli di studio è richiesto il possesso della laurea magistrale (LM/SNT01) in Scienze Infermieristiche e Ostetriche e oltre al titolo, per partecipare ai concorsi, servono cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima professionalità relativa al concorso specifico, prestato in enti del Servizio Sanitario Nazionale nella categoria D o Ds, ovvero in qualifiche corrispondenti di altre pubbliche amministrazioni.

Dei suddetti 5 anni di anzianità almeno 3 anni devono essere svolti nell’ambito assistenziale oggetto della procedura concorsuale e comprovati con autocertificazione o idonea documentazione da allegare alla domanda di partecipazione (pena l’esclusione dalla procedura).

Cosa fa il Dirigente Infermieristico Bed Manager?

Il Dirigente gestisce il coordinamento per l'integrazione tra i tre elementi; la logistica del paziente (il trasporto), il giusto setting di ricovero ospedaliero e i percorsi clinici.

Questo richiede che il dirigente si attiva per raggiungere degli obiettivi ben precisi:

• Ottimizzazione del flusso dei pazienti nelle fasi di accettazione – ricovero – trasferimento in una logica di rete ospedaliera integrata;
• Miglioramento dell’appropriatezza del setting di destinazione dei pazienti e della qualità delle cure;
• Riduzione del fenomeno dei Bed-Blockers;
• Implementazione e miglioramento delle modalità di interfacciamento del PS con i reparti e servizi, mediante una funzione di coordinamento da parte del Bed Manager, già a partire dal PS, sulla ricerca del posto letto e sul raccordo informativo assistenziale dei pazienti in attesa di ricovero dal Pronto Soccorso.
• Contenimento dei tempi di attesa per il ricovero dei pazienti dal Pronto Soccorso mediante il coordinamento quotidiano del Bed Manager tra punti di ingresso dei pazienti nella rete dei posti letto ospedalieri e i reparti di accettazione.
• Implementazione e miglioramento del coordinamento complessivo relativo alle attività di dimissione e/o o trasferimento di pazienti all’interno della rete degli Ospedali provinciali (dalla Terapia Intensiva Multidisciplinare ai reparti internistici, tra i reparti delle diverse piattaforme aziendali fino ai trasferimenti extraospedalieri) per assicurare una loro adeguata gestione sulla base della complessità assistenziale dei pazienti in caso di trasferimento e in relazione alla disponibilità di posti letto dei reparti e della situazione di complessità assistenziale dei pazienti.

Inoltre, il Dirigente Infermieristico Bed Manager garantisce altresì i seguenti obiettivi specifici:

• stabilire le regole generali per il governo del patient flows e della risorsa PL all’interno dei Presidi Ospedalieri a garanzia della continuità assistenziale e della tempestività della presa in carico;
• descrivere le modalità di gestione ordinaria del posto letto secondo criteri di priorità clinico assistenziale;
• disciplinare le modalità di gestione delle richieste di ricovero dai Pronto Soccorso, dei trasferimenti da U.O aziendali ed extra aziendali e dei ricoveri programmati.
• Fornire indicazioni in merito ai flussi in uscita del percorso per acuti, garantendo l’appropriatezza del percorso di cura in tutti i setting assistenziali, favorendo integrazione Ospedale-territorio;
• assicurare e verificare frequentemente il reale stato di occupazione dei posti letto ed il monitoraggio delle dimissioni giornaliere (in particolare nei week end, nei giorni prefestivi e festivi);
• determinare una relazione stabile ed orientata alla missione con i Direttori Medici, con la Direzione Infermieristica, i medici di guardia e i coordinatori infermieristici di UU.OO.;
• determinare una relazione stabile con il Direttore dell’U.O. di Pronto Soccorso, il coordinamento infermieristico ed il Flow manager;
• determinare una relazione stabile ed orientata alla missione con la centrale operativa 118 per la ricerca della massima efficienza nei trasporti;
• determinare una relazione stabile con la Centrale di Dimissione e Continuità dell’Assistenza;
• conoscere e dettagliare la situazione numerica e temporale dei pazienti dimessi dalle diverse unità operative, contribuendo in tal modo alla facilitazione del processo di dimissione;
• conoscere la situazione dei pazienti dimissibili o potenzialmente tali, contribuendo alla ricerca di una soluzione percorribile in collaborazione con i dirigenti delle UU.OO. interessate o con il medico responsabile del caso clinico;
• mantenere e garantire il rispetto rigoroso del ruolo dei coordinatori infermieristici delle UU.OO. e degli infermieri di flusso con i quali collabora a stretto giro per la verifica della disponibilità di PL di area chirurgica per ricovero programmato e/o urgente;
• evitare l’uso dei letti aggiunti ed in presenza di letti “straordinari” facilitare il loro più razionale “riassorbimento”;
• garantire il costante aggiornamento sulle possibilità di ricovero nelle UU.OO. da parte del Pronto Soccorso, tenendo conto delle priorità cliniche e delle caratteristiche soggettive dei pazienti;
• relazionare periodicamente alla Direzione Sanitaria, alla Direzione Infermieristica e Tecnica ed al Team di Riferimento Distrettuale sulle attività svolte, i problemi presenti e le eventuali proposte migliorative dei processi interni;
• Relazionarsi quotidianamente con gli Ospedali Privati accreditati per la verifica dei posti letto disponibili e delle dimissioni programmate.

Conclusioni

La descrizione nel bando di concorso è estremamente dettagliata, ma necessaria, perchè il bed manager è la figura che consente il passaggio del paziente dal PS al reparto nel più breve tempo possibile e ha davanti il quadro generale delle centinaia di posti letto dell'Ospedale o nel caso di aziende grandi gestisce il prospetto degli ospedali nei diversi comuni della provincia. 

 Foto di Parentingupstream da Pixabay