Test ammissione professioni sanitarie

Pin It

Il MIUR ha pubblicato la data ufficiale per il test di ammissione alle professioni sanitarie.

Il test consente l'accesso ai numerosi corsi di laurea delle professioni sanitarie, infermieristica, ostetricia, fisioterapia, dietista ecc..

I corsi di laurea sono attivati dalla scuola di medicina e chirurgia. 

 La prima fase è scegliere la città dove fare il corso di laurea, la propria città è sicuramente la prima scelta per un discorso economico, poi scegliere di studiare un altra città ha il vantaggio di scegliere delle facoltà rinomate per la qualità dei corsi.

Studiare fuori sede ha il limite del costo che incide sulla famiglia ed è una scelta che deve essere condivisa.

Attraverso il "cerca Università" è possibile vedere dove sono le università che offrono il corso di laurea che desideri (LINK).

La richiesta di iscrizione al test di ammissione può essere effettuata dal momento della pubblicazione del bando per circa un mese, di solito viene pubblicato online verso metà luglio, nel bando sono presenti le regole e i posti disponibili delle varie lauree.

Il test di ammissione ha lo scopo di creare una lista, una graduatoria di chiamata per definire la priorità di scelta del corso di laurea, i posti per alcuni corsi sono limitati per altri più numerosi, importante è monitorare le date dei recuperi dato che all'interno dello stesso corso possono esserci aumenti di posti e spostamenti di studenti. I primi giorni sono febbrili.

In Settembre ci sarà il test di ammissione, la partecipazione al test di ammissione potrebbe richiederti il pagamento di una tassa di 60 euro, (controlla sul bando).  

Il test di ammissione ha la stessa struttura in tutta Italia ma le domande possono essere diverse a seconda dell'università, 60 domande, 100 minuti di tempo. 

Alla valutazione della prova che ti metterà in graduatoria sono attribuiti al massimo novanta (90) punti tenendo conto dei seguenti criteri:

  • 1,5 punti per ogni risposta esatta;
  • meno 0,4 punti (-0,4) per ogni risposta sbagliata;
  • zero (0) punti per ogni risposta non data.

In caso di parità di punteggio si applicano i seguenti criteri:

  • prevale in ordine decrescente il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti relativi agli argomenti di ragionamento logico, cultura generale, biologia, chimica, fisica e matematica;
  • in caso di ulteriore parità, prevale in candidato anagraficamente più giovane.

Queste informazioni sono sempre ben specificate nel bando.

La preparazione della prova deve essere meticolosa, cercando Test professioni sanitarie (LINK) su Amazon scegli gli ultimi volumi usciti perchè fanno esperienza delle prove precedenti. Quindi inizia a fare quiz in progressione con un approccio calcolato e non entusiatico o superficiale.

L'obiettivo sarà arrivare ad effettuare 60 quiz di seguito e quiz per 100 minuti consecutivi per capire se riesci a mantenere la concentrazione per tutto il periodo di tempo.

Gli errori fatti durante la preparazione sono utili e richiedono di continuare la preparazione perchè le capacità di concentrazione vanno ancora affinate. 

Gli errori fatti per mancanza concettuale di conoscenze sono utili per identificare le aree di studio da riprendere in mano.

La stessa attenzione deve essere posta sul tempo, avere nella propria performance la capacità di fare quiz per 100 minuti consecutivi,consente di sfruttare al 100% il tempo a disposizione, pensa se dopo 50 mimuti hai perso la concentrazione e inizi a correggere le domande fatte bene.

Esistono anche corsi in aula che offrono ripetizioni, ma lo studio individuale costante e meticoloso per raffinare la propria preparazione è insostituibile.

Per avere un idea di come sono strutturati i quiz degli anni precedenti, puoi fare le prove sul nostro sito nella sezione dedicata ai quiz delle professioni sanitarie.