Domenica 12 maggio, in occasione del 19° Congresso Nazionale di ANIMO ho partecipato a un interessante corso informativo riguardo alla Comunicazione Ipnotica (C.I) e le potenzialità di questa tecnica per gli infermieri, tenuto dal Coordinatore Infermieristico Carmela Bambara.
Oltre a spiegare accuratamente questa tecnica e farci fare alcune simulazioni, la relatrice ha anche portato delle dimostrazioni pratiche in cui mostravano i benefici della C.I per i pazienti di tutte le fasce di età, in quanto ci sono infermieri esperti anche in strutture pediatriche.
Definizione:
La Comunicazione Ipnotica si avvale dell'azione che le parole hanno a livello neurofisiologico e della relazione di fiducia che si instaura tra operatore e paziente.
Il principio della Comunicazione Ipnotica è la consapevolezza del potere delle parole per creare immagini mentali che hanno un riflesso sul corpo modificandolo.
Normativa:
La comunicazione ipnotica rientra nelle competenze infermieristiche nel momento in cui viene agita da un professionista che ha seguito un corso di formazione dedicato e che abbia sviluppato le competenze specifiche.
Questa tecnica è una delle competenze più delicate da sviluppare per gli infermieri dato che l'uso consapevole di un linguaggio specifico è in grado di condizionare il modo di pensare, determinando un cambiamento nel comportamento di una persona.
Per creare un contatto empatico con il paziente è utilissimo ascoltare attivamente le preposizioni, i vocaboli e le strutture linguistiche che utilizza, cercando di riproporglieli per facilitare una connessione.
Qual è il ruolo dell’infermiere nella comunicazione ipnotica?
La C.I è una risorsa preziosa, utile nelle procedure invasive e dolorose, l'infermiere può guidare il paziente attraverso uno stato di rilassamento e controllo, migliorando la sua esperienza complessiva e riducendo la necessità di farmaci analgesici.
Per garantire un utilizzo efficace della Comunicazione Ipnotica è fondamentale che i professionisti sanitari ricevano una formazione adeguata, solo così si potrà garantire un'implementazione sicura e coerente di questa pratica.
Questo è solo un piccolo estratto della giornata di formazione a cui ho avuto modo di partecipare ma le informazioni a riguardo sono tante altre. In futuro, contatterò la relatrice Carmela Bambara per saperne di più.