Ieri il mio concorso a Bologna, un consiglio, sereni

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bolognaQuando da anni non esce un concorso e quando sono anni che ti prepari per quel concorso pensi di essere pronto a tutto ed invece ti ritrovi ad essere emozionato con un bambino al primo giorno di scuola.

Un Grazie al mio direttore Dott. Domeniconi che mi ha lasciato a casa prima della prova e con le ferie agli sgoccioli poteva anche dirmi di no, ed avrebbe avuto ragione.

Con il senno di poi i giorni prima della prova orale hanno avuto una carica elettrica tale che forse era meglio andare a lavorare.

Ma il tempo passa veloce ed il giorno della prova orale è arrivato.

Io ero l'ultimo del turno delle 14, sono arrivato un po' prima e ci hanno fatto accomodare nella sala, un'aula conferenze, dove aspettare il nostro turno.

Tutti tranquilli ma l'aria era carica c'era chi leggeva un alpha test, chi libri vecchi usati e riusati, chi chiacchierava di turni, chi di lavoro, una normale sala d'attesa solo molto grande.

Poi iniziano a chiamare in ordine alfabetico, fanno un gruppo, qualcuno è assente.

Altro giro di chiamate, richiamano gli assenti e poi proseguono in ordine alfabetico.

Finalmente chiamano, Ognibene l'ultimo del turno delle ore 14 e sono le 14.52 un messaggino veloce alla famiglia.

Ti mettno in fila e aspettiamo un poco, forse 5 minuti.

L'elettricità è palpabile ma viene stemperata guardando chi esce, perchè hanno volti tranquillissimi e sereni, nessuna disperazione.

Appena entrati ci si ferma subito, in gruppo incontriamo la presidente dott.sa Meris Fiamminghi che si presenta.

La presidente della commissione sa benissimo della tensione che stiamo vivendo e ci parla per tranquillizzarci, eravamo un gruppo di 30 e penso che in 30 avremo capito tutti qualcosa di diversamente simile dato che nel frattempo si stava ripassando a mente o pensando ad altro per autorilassarsi.

La presidente ci ha dato il suo personale benvenuto, consapevole degli sforzi e dell'impegno che ci abbiamo messo, ma anche consapevole di una professione che drammaticamente va sempre più al ribasso.

La volontà il mandato era di avere una graduatoria ampia da cui un gruppo di aziende sanitarie che rappresenta la metà della sanità dell'Emilia-Romagna possa attingere nei prossimi anni.

Un'opportunità per entrare in un'azienda sanitaria pubblica che tanti, forse per informazioni superficiali o per ascolto superficiale di quello che è un eccesso di post su facebook, hanno perso perchè non si sono nemmeno presentati. 

Centinaia di colleghi hanno così rinunciato senza motivo.

Una battuta sul gruppo #noisiamopronti (LINK) l'ha fatta presentandolo come un gruppo che sostiene l'innovazione e la crescita professionale e che deve entrarci quello che è un aiuto generazionale dei non più giovanissimi verso i giovani.

In conclusione se i lavori procedono bene si arriverà a prima di Natale con la graduatoria definitiva e sperando così di essere lei la prima a farci un bel regalo di Natale, speriamo.

Bene, adesso ci si siede e si attende, il tempo non passa più.

Ci sono 9 commissioni, 5 sul palco di fronte, una a sinistra, due a destra e una dietro.

Lo staff ci indica da chi andare.

Vedi i colleghi che ci mettono poco tempo altri di più, vedi commissioni veloci che decidono in poco e altre che riflettono.

Poi ti guardi attorno, siamo rimasti in meno di 9 quindi praticamente è come dire, sei il prossimo.

Quindi ti chiamano, si saluta, controllano il documento e scegli la busta con la domanda di infermieristica, poi il numero con la domanda di informatica, e quindi un branetto di inglese, o francese per chi ha francese.

In sintesi, in fila per entrare nella sala con le commissioni alle 14.52 ed alle 15,49 in auto ad avvisare la famiglia che avevo finito e stavo tornando a casa.

La commissione probabilmente è rimasta ancora in sede ad aspettare gli ultimi dato che alcuni avevano forato e non riuscivano ad arrivare.

La dott.Fiamminghi ci aveva avvisato che i risultati certamente c'erano il giorno dopo e non era sicura si riuscissero ad inserire in giornata, ma arrivato a casa PC puntato sulla pagina dell'ASL di Bologna (LINK) con un refresh della pagina per vedere in anteprima i risultati, alle 18.02 messaggino ai colleghi su WhatsApp, idonei.

La prova orale è l'ultimo step delle prove dei concorsi e in effetti la preparazione non deve iniziare mesi o giorni prima ma è iniziata anni prima, quando questa professione ci ha incuriosito e ci siamo appassionati a tutte le novità che ogni giorno ci propone.

Il consiglio di essere sereni è facile da dare, ma metterlo in pratica è più difficile, da un lato può essere utile pensare alle cose che si sanno che ci piacciono della professione, dall'altro ascoltare con fiducia il discorso di benvenuto che la presidente di commissione dott.sa Mersi Fiamminghi fa a tutti è stato sicuramente di aiuto.

 

 

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