L'utilizzo delle scale di valutazione del dolore ha avuto un ampia diffusione circa 15 anni fa con l'inizio delle campagne ospedale senza dolore.
Oggi se è vero che tutti o tanti usiamo una scala, la diffusione di una cultura della valutazione del dolore è un altra cosa, vi ripropongo diverse scale di valutazione come punto di partenza per un approfondimento...
Per i neonati 0-6 mesi la CRIES scale molto interessante l'esempio di applicazione di questa scala (LINK)
La COMFORT scale va bene per un paziente da lattante ad adulto che non sia in grado di esprimersi con altre scale.
La Mc Gill McGill Pain Questionnaire consiste in gruppi di parole che descrivono il dolore.
La FLACC è un altra scala per bambini o lattanti ma comunque anche per adulti non in grado di esprimere verbalmente la gravita del dolore.
La Wong Baker Faces Pain Scale è utilizzabile in tutti gli ambienti di cura e per tutti i pazienti.
La scala PAINAD si adatta a pazienti che non possono comunicare verbalmente.
Scala VAS, VRS o NRS sono scale di piccole dimensioni, si imparano a memoria facilmente, sono semplici da rappresentare graficamente con una biro e un foglio la semplicità è il loro punto di forza.
La scala VAS
La scala VRS
Scala numerica, o scala NRS o Numerical Rating Pain Scale la scala da 0 a 10 con 0 assenza di dolore e 10 massimo dolore.
La rilevazione, la misurazione la registrazione del dolore riferito dal paziente è il primo passo a questo deve seguire la gestione del dolore che deve avere una strategia condivisa medico infermiere.
Con le scale VAS, VRS, NRS può capitare che il paziente ti chiama e dice ho male vorrei l'antidolorifico e tu gli chiedi... in una scala da ..... cosa mi dice? ...un 3 ....allora niente antidolorifico... cosa dirà dopo 10 minuti il paziente?
La gestione del dolore deve passare dalle conoscenze alle esigenze del paziente e dal medico/infermiere che mediano per un risultato ottimale del caso reale con le risorse disponibili.
Scale di valutazioen tratte da pain.about.com
Scale VAS, VRS, NRS (LINK)