La medicazione del PICC è un elemento determinante per la durata del PICC, altri determinanti sono la tecnica di inserzione, la posizione e l'utente/paziente su cui viene applicato.
La medicazione ha dei principi semplici, ma non sempre facili da applicare visto che le braccia non sono tutte uguali, ma con una breve ricerca di immagini su internet si trovano tante idee...
Il PICC ha 3 determinanti strutturali che ne garantiscono la durata, la punta, il foro di ingresso e il raccordo per le infusioni.
La punta è soggetta a brevetti aziendali ed è un elemento di ricerca continua delle aziende il motivo è dato dal fatto che il PICC essedo fissato ad un braccio, un articolazione mobile, a sua volta si muove e quindi la punta deve essere atraumatica.
Il foro si ingresso può essere un determinante per la rimozione del PICC in quanto l'ingresso dei microrganismi provoca flebite o cellulite e quindi la rimozione.
Il raccordo deve essere maneggiato rispettando la massima asepsi per evitare l'inquinamento della superficie interna del PICC.
Oggetto di questo piccolo scritto è la medicazione e da come viene eseguita può dipendere la durata dal nostro catetere.
Due medicazioni a confronto:
1) Ingresso dalla cubitale mediana con un percorso che può essere problematico
2) Ingresso dal bicipite, ottenuto con l'ecografo
Due medicazioni in posizioni diverse ben pulite e stabili, nel caso che il PICC abbia una piccola tensione queste possono garantirne il mantenimento della posizione.
Il dischetto ha un azione protettiva del foro d'ingresso e la pellicola trasparente permette l'ispezione visiva e consente i movimenti, infatti nella foto 1) si vedono le pieghe della medicazione e il braccio è stato tranquillamente utilizzato per le attività quotidiane.
Il problema è la rimozione della pellicola trasparente.
La pellicola sulla pelle perde aderenza, dopo alcuni giorni, per la traspirazione naturale, mentre sul presidio mantiene la sua adesività, quindi è necessaria la massima cautela.
Ma cosa potremmo trovare andando a fare una medicazione al domicilio o ad un paziente X che ci viene affidato.
3) punti di sutura e angolo di 90 gradi
Questo PICC è fissato con i punti di sutura, punti che dobbiamo considerare dato che sono potenziali sedi per la crescita dei microrganismi, l'angolo di 90 gradi riduce il flusso e questo può essere un problema con le soluzioni dense.
4) PICC fissato con punto di sutura, ancoraggio troppo vicino al punto di ingresso, il biopatch può essere solo appoggiato sopra, pellicola forse troppo adesa, si vede l'impronta del biopatch e una reazione leggera dell'epidermide, per il traslucido.
La pellicola, va appoggiata e aderisce da sola, non va assolutamente tirata, altrimenti per giorni esercita una trazione sull'epitelio favorendo i flitteni e le reazioni.
5) Questo PICC oltre che ad essere a due vie mostra un rettangolino nel punto di ingresso, e non so se è una medicazione improvvisata o commerciale, ma in mancanza di altro.
6) Questo picc è ripiegato in alto, il filo continua nella maglietta dove probabilmente c'è un elastomero per un infusione contina.
Un idea interessante che migliora la qualità della vita.
7) Questo PICC è stato impiantato da poco, si vede ancora il sangue.
8) vistoso ematoma, problemi nell'impianto? Problemi di coagulabilità?
Sicuramente serviranno approfondimenti ulteriori.
Guardando queste poche immagini vi sarete fatti un idea di cosa potrebbe essere il top della medicazione per un picc, ma l'immagine completa per eccellenza è la 2) in quanto riporta il diametro del braccio.
Ricordiamoci che il PICC viene proposto proprio perchè confortevole e consente al nostro assistito di svolgere una vità al di fuori dell'ospedale e quindi se deve recarsi in PS o se accede ad altri servizi come sapere se è in atto una TVP se non è noto il diametro del braccio?
Tutte queste immagini provengono da google immagini, cercando PICC ce ne sono molte.
Per idee suggerimenti scrivi nello spazio sotto.