C'è un infermiere che vive in una citta che da anni non fa concorsi, poi un giorno il comunicato 150 posti e si iscrive, potrebbe sembrare l'inizio di una bella storia ma non è così. Il concorso è stato annullato e la ASL della sua città va ad aderire al concorso della città vicina.
La situazione che si è creata in Puglia mi lascia più domande che risposte per una situazione che purtroppo potrebbe diventare la norma.
Il 22 aprile 2016 è stato riaperto il concorso di Bari, messo in standby da decisioni regionali. Non è cambiato molto e per chi ha già inserito la domanda non deve fare nulla.
Con le credenziali si accede alla prima pagina, che riporta i tuoi dati, controlla se sono esatti, ci sono le domande di concorso dell'ASL Bari e la data del termine dell'invio, 23 novembre ore 23.59 23 maggio 2016.
Quindi si procede cliccando la domanda "infermieri codice INF1" clicca sul pulsante, il rettangolino grigio che non sembra un pulsante o un link, cliccalo...
Il concorso di Padova è stato estenuante per l'attesa cosa che purtroppo capita in molti concorsi a questo si aggiunge la sede sfavorevole peggiorata dal punto di vista dell'organizzazione.
Cosa positiva o forse solo nuova il test le domande tutte attinenti alla professione erano 50 per un totale di 45 minuti di tempo.
Leggo con piacere l'estratto che L'IPASVI presenta dei dati dell'Almalaurea sulla condizione occupazionale infermieristica il 61% di occupati a 1 anno, con la laurea e il 93% di occupati a 1 anno con la laurea specialistica.
Avendo conosciuto altri tempi in cui un infermiere appena diplomato lavorava dopo pochi mesi, mi dispiace per i giovani di oggi constatare che l'ottimismo in questo momento non è una bella cosa.