• I-A
    • Registrati
    • Login
    • Richiesta dati e cancellazione
    • Recupera nome utente
    • Recupera password
    • Contattami
    • Descrizione InfermieriAttivi.it
    • Sitemap
    • Cerca con I-A
    • Cerca con Google
  • Infermieri
    • Infermieri: news e attualità
    • Alert
    • Successi ed esperienze
    • Libri e riviste online
    • Web
    • Shop infermieri:
  • Studenti
    • Tesi
    • Patologie
    • Diventare infermieri
  • Formazione
    • Corsi FAD Gratis
    • Corsi e congressi
    • FAD e-learning
    • Master infermieri
  • Lavoro
    • Concorsi e avvisi per infermieri
    • AREA Concorsi
    • Offerte lavoro
    • Libera professione
    • OSS
    • Annunci lavoro e mobilità
    • Concorsi Aziende Sanitarie
  • Normative
    • CCNL sanità privata
    • CCNL sanità pubblica
    • Infermieri normative
    • Sentenze e leggi
  • Tecniche
    • Area critica
    • Lesioni da Pressione
    • Procedure e protocolli
    • Ricerca infermieristica
    • Scale di valutazione
    • Tecnologie infermieristiche
  • Salute
    • In ospedale
    • Raccomandazioni
    • News Salute
    • Benessere
    • Prodotti e farmaci
  • Risorse
    • Quiz online per infermieri
      • Quiz concorsi
      • Quiz Laurea Magistrale
      • Quiz professioni sanitarie
      • AREA Concorsi
    • LG, procedure, protocolli
    • Link consigliati
    • Categorie News
    • Lista tags completa
    • Iscrizione Newsletter
    • Archivio Articoli
    • Newsletter inviate
  • Forum
 

Pubblicità

Coronavirus: le fake news sugli ospedali smascherate da un gruppo fb

Dettagli
Scritto da Franco Ognibene
Categoria: News
Pubblicato: 31 Ottobre 2020

Numerosi giornali online hanno fatto cartello nell'annunciare ospedali al collasso e  disservizi dei PS e ogni cosa che la fantasia li portasse a scrivere.

Alcuni cittadini però se ne sono accorti subito, o perchè ne hanno avuto bisogno o se ne sono accorti perchè ci abitano vicino.

Il gruppo facebook "Ospedali: emergenza fake news" nasce per la volontà dei cittadini che vogliono la verità. Gli ospedali stanno funzionando e molti non sono fermi o peggio addirittura al collasso.

 La definizione di fake news tratta da wikipedia:

Fake news (letteralmente in italiano notizie false o fasulle) indica articoli redatti con informazioni inventate, ingannevoli o distorte, resi pubblici con il deliberato intento di disinformare o di creare scandalo attraverso i mezzi di informazione.

Il gruppo facebook è realizzato da cittadini che in forma collaborativa condividono le informazioni sui pronto soccorsi in Italia che dovrebbero essere al collasso e invece documentano situazioni con video e foto che mostrano PS dove in attesa ci sono ben "0 persone".

 

 

Le fake news contestate sono quelle che i giornali online rinomati creano con titoli che segnalano disservizi perenni negli ospedali. Il gruppo vuole fare chiarezza su questi articoli creati a tavolino con le solite immagini che hanno lo scopo di creare scandalo, indignazione ma hanno come unico effetto la disinformazione e il terrorismo mediatico (che indirettamente favorisce gruppi no-covid e no-mask).

Quando è un giornale che pubblica si presuppone che dietro ci sia un giornalista o un direttore responsabile, ma in quelle pagine copia incolla c'è dietro un gosht writer che cerca di sopravvivere e scrive quello che gli dicono per avere qualche click di pubblicità.

Quelle fake news nascono per avere qualche euro extra, non perchè si sbagliano nel raccontare la verità, purtroppo però dopo poco tempo che il primo giornale scrive una specie di notizia, anche se nessuno sa se è vera o fake, i giornali online si copiano tutti a vicenda e il lettore alla fine ci crederà.

I dati di ieri dall'OMS vedi foto sotto, mostrano un alto numero di positivi che danno un'idea dell'efficienza di rilevazione dei positivi, ma a questi non corrisponde un numero di decessi proporzionale come nella prima ondata.

Il 30 ottobre 2020 in tutta Ialia ci sono 16.994 persone ricoverate e 1.746 persone in terapia intensiva, distribuiti per regione in modo non uniforme (vedi tabella 30 ottobre 2020). Molte sanità regionali non risentono di un eccesso di ricoveri. Qual'ora ci fossero ospedali con situazioni emergenziali che creano un disservizio dovrebbero essere i direttori a darne comunicazione almeno attraverso la pagina dell'Ospedale e soprattutto come è consuetudine dare anche indicazioni sulle soluzioni alternative.

La situazione dei decessi da COVID-19 può stabilizzarsi come anche mutare all'improvviso ma per adesso è ancora lontana dai dati di marzo.

Il gruppo sta facendo un servizio di informazione che ha un grande valore perchè entrano a gamba tesa contro quelle informazioni che strumentalizzano le emozioni senza che chi le scrive pensi alle conseguenze. 

Perchè quando le fake news spaventano le persone si interrompe la catena dei servizi sanitari alla fonte, e non vengono più attuati i controlli periodici di prevenzione perchè la paura si instaura nella testa delle persone che si sentono sole e si chiudono in se stesse con i propri problemi e che a fatica consultano il proprio medico di famiglia.

Quando un paziente non va a una visita ambulatoriale che potrebbe diagnosticare e prevenire un tumore o l'aggravarsi di una malattia cronica, questa progredirà.  

L'effetto di quelle fake news porterà a degli interventi medico chirurgici più complessi e quindi a costi maggiori per la società, costi che non sono solo economici ma anche in vite umane che comparirà nelle statistiche ISTAT come eccesso di mortalità.

Anche perchè un tumore diagnosticato subito può avere una sopravvivenza di oltre il 90% a 10 anni, mentre se metastatico non diagnosticato in tempo può avere un 50% a 6 mesi.

Le fake news sugli ospedali possono essere interrotte solo dalla coscienza e la volontà dei cittadini che si indignano e si ribellano a queste manipolazioni mediatiche. Inoltre il problema dovrebbe anche interessare il settore comunicazione dell'ospedale per presentare e documentare il corretto funzionamento dei proprio servizi e attività.

 

Riferimenti:

Foto di memyselfaneye da Pixabay 

Dati WHO Italia

Rapporto Istat 9 luglio 2020 covid19

Gruppo fb: Ospedali: emergenza fake news

 

Articolo precedente: AIOP Bologna presenta ONLINE il 9° Bilancio Sociale Aggregato  Indietro Articolo successivo: Coronavirus: seconda ondata... di guerriglia Avanti

Commenti offerti da CComment

Copyright ©2023 InfermieriAttivi.it


versione light - vedi sito originale

Questo sito utilizza i cookies, l'informativa estesa è al link