La presidente Mangiacavalli è andata dalla Panella invitata come seguito ad una puntata che sminuiva l'attività infermieristica del triage.
Questione aperta perchè hanno preso la palla al balzo in seguito alla denuncia dei familiari di un paziente che è deceduto per rottura dell'aorta, un evento drammatico che ha una mortalità superiore al 70%.
Quella della presidente Mangiacavalli era una posizione difficilissima dato che la conduttrice giocava in casa come arbitro e giuria.
Ricordiamoci una cosa importante, quando in televisione le azioni e i discorsi ci sembrano semplici e spontanei hanno dietro professionisti ed uno studio continuo.
La conduttrice di Tagadà sono oltre 25 anni che lavora nel mondo dello spettacolo ed è una comunicatrice fortissima se con argomenti minimi riesce a fare un qualcosa chiamato intrattenimento.
La nostra presidente è andata nella tana del leone, non si è tirata indietro e ci ha provato, ma i presupposti di un confronto amichevole erano pochi.
Vabbè il sorriso c'è, ma poi come dice la Panella, "io avrei.. apprendo... una questione aperta... con gli infermieri" e l'ambiente era da subito impegnativo.
La presidente era in gioco con una professionista della comunicazione che non comunica solo a parole ma anche con gli sguardi, la posizione del corpo e delle mani.
Un confronto impari dove ha trovato due preziosi alleati.
il dott.Milillo (9' e 35'' del video) che non è andato dietro ai luoghi comuni che vogliono lo scontro Medici-Infermieri ma ha ribadito dei concetti importanti sul triage,
il sig Tonino Aceti di cittadinanza attiva (14' 25'' del video sotto) ribadisce che non è in discussione il ruolo dell'infermiere ma forse la rivisitazione continua delle procedure e i tempi di attesa.
Confermano e vanno incontro alle testi della Mangiacavalli che al 18' e 25'' sbotta un attimo e prende la parola e il confronto si fa serio e forse la Panella vorrebbe chiudere con la frase "il cittadino quando arriva in PS un idea se la fa da solo..." un messaggio che forse potrebbe essere frainteso e che magari vorrebbe essere la chiusura della discussione, la conduttrice ha segnato un gol importante all'ultimo secondo e vuole passare oltre.
Ma a Tagadà ci sono ospiti di spessore come il dott.Milillo e il sig.Aceti che non ci stanno e chiudono giocandosi i supplementari e "rubando" qualche secondo per ribadire ruoli e responsabilità del triage e dell'infermiere.
La partita è chiusa ed il risultato da un punto di vista di immagine professionale è buono.
Nel complesso la conduttrice ci ha offerto uno spazio su di un media importante e ci ha consentito di mostrare e ribadire che non c'è una guerra Medici-Infermieri ma una volonta di essere professionisti davanti all nostro assistito ed ogniuno con il proprio ruolo.