Le Iene hanno fatto un servizio sulla sicurezza sul lavoro degli Infermieri e OSS che lavorano nella Sala Operatoria dell'Ospedale S.Orsola di Bologna.
La segnalazione che i colleghi hanno fatto alle Iene è arrivata dopo anni che hanno visto sollecitazioni agli organi preposti, durante il servizio è stato intervistato anche il direttore sanitario con un nulla di fatto.
La gestione dei farmaci antiblastici dovrebbe essere gestita rigorosamente seconde le norme che regolano la manipolazione delle sostanze cancerogene.
Il dl 81/2008 aggiornato nell'agosto 2009 riporta ad esempio:
Sezione II - Obblighi del datore di lavoro
Art. 235. Sostituzione e riduzione
1. Il datore di lavoro evita o riduce l'utilizzazione di un agente cancerogeno o mutageno sul luogo di lavoro in particolare sostituendolo, se tecnicamente possibile, con una sostanza o un preparato o un procedimento che nelle condizioni in cui viene utilizzato non risulta nocivo o risulta meno nocivo per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
2. Se non è tecnicamente possibile sostituire l'agente cancerogeno o mutageno il datore di lavoro provvede affinché la produzione o l'utilizzazione dell'agente cancerogeno o mutageno avvenga in un sistema chiuso purché tecnicamente possibile.
3. Se il ricorso ad un sistema chiuso non è tecnicamente possibile il datore di lavoro provvede affinché il livello di esposizione dei lavoratori sia ridotto al più basso valore tecnicamente possibile. L'esposizione non deve comunque superare il valore limite dell'agente stabilito nell'allegato XLIII.
La legge vieta l'esposizione a sostanze cancerogene perchè un dipendente deve arrivare a rivolgersi a un emittente per farsi sentire?
Un grazie ai colleghi che hanno avuto il coraggio di farsi sentire e di raccontare con chiarezza un evento gravissimo, sperando che nel frattempo si sia risolto e che non accadano più episodi del genere.
Ringrazio Nazar per aver segnalato nel forum l'argomento e il video LINK