Qual'ora sia considerato "colpevole", deve rimborsare le spese legali all'Azienda, e se invece il dipendente prende un proprio legale ha diritto ad essere rimborsato dalla propria azienda?
Leggendo la delibera del concorso di Bari (in arrivo) mi ha incuriosito che la riserva dei posti che aveva un limite ben preciso, coloro che alla data del 30 ottobre 2013 avessero avuto 36 mesi di lavoro presso l'asl, maturati negli ultimi 5 anni.
Chi ha maturato 36 mesi di lavoro alla data del 30 ottobre avrà una graduatoria a parte e superando il concorso avrà il tempo indeterminato, ma perchè quella data?
L'ADI ha aperto un dossier DOSSIER per la pubblicazione del BUR Laziale di pochi giorni fa dove si indicava che l'OSS sarebbe stato sostituibile dall'infermiere (LINK).
Il file presenta un analisi dettagliata degli articoli incriminati di favorire il demansionamento infermieristico e l'AADI non molla.
Alla fine del giugno 2012 il piccolo Marcus veniva a mancare per un errore di scelta del raccordo di connessione da parte di un'infermiera.
L'infermiera aveva collegato l'infusione della nutrizione a base di latte nella linea venosa, l'errore mortale ha portato il piccolo paziente al decesso dopo 2 giorni.
Pochi giorni fa le sentenza definitiva: condannati due medici, un infermiere e rinviati a giudizio due infermieri fra i quali per omicidio colposo, l'infermiera che ha commesso l'errore.
La frase l'ho trovata nell'ultimo bolettino della regione Lazio del 2 aprile, se fosse stato datato 1 aprile avrei potuto pensare ad uno scherzo ma non è così.
La Regione Lazio ha pubblicato il 2 aprile 2015 il BURL N.27 con il supplemento n1 che riporta il testo "Le funzioni di OSS possono essere svolte da: a) infermieri" sicuramente la frase nasce con altre intenzioni ma la lettura è semplice ed ha una conclusione spiacevole.
Il giornale infermieristico nurse24.it ha condiviso su youtube un intervista della Senatrice Presidente IPASVI Annalisa Silvestro dove risponde pubblicamente ai continui attacchi diretti o indiretti verso il collegio da parte di alcuni sindacati.
Il CCNL Sanità pubblica regola tutti quegli aspetti legati alle ferie, permessi, diritti e doveri per tutti gli infermieri e operatori sanitari dipendenti di ospedali pubblici appartenenti al SSN.
L'infermiere è responsabile dell'assistenza erogata, l'attività infermieristica è sempre più complessa ed espone a rischi di errore, l'aumento della complessità assistenziale e la presenza di casi con comorbilità complesse espone l'infermiere a ricorsi da parte dei pazienti.